Dalle pagine di Web Consapevole sentirete parlare spesso di “ambiente digitale”, per questo vale la pena, nell’ambito del nostro Dizionario Digitale, dedicare una pagina per spiegare cosa intediamo con questo termine.
Per molto tempo abbiamo inteso Internet come una cosa separata dalla nostra vita, come uno strumento che ci permetteva, sempre in nuovi modi, di metterci in contatto con altre persone ma che al tempo stesso aveva un ipotetico tasto “off”, che ci permetteva di tornare da quella virtuale alla dimensione reale.
Poi sono arrivati i Social Network e ancora per un po’ anche questi, che in fondo non erano nient’altro che siti web, hanno rappresentanto una dimensione in cui si poteva fare ON-OFF, allo stesso modo di accendere e spegnere la televisione.
Il punto di rottura è arrivato quando sono incominciati ad arrivare nelle nostre tasche gli smartphone, che ci hanno permesso di essere sempre connessi.
Reale + virtuale = digitale
E’ lì che, pian piano, ha perso senso parlare di vita reale vs. vita virtuale, perché, senza che ce ne potessimo rendere conto, queste due dimensioni hanno incominciato ad intrecciarsi senza soluzione di continuità nella nostra vita.
Quante volte ormai ci succede di parlare “de visus” con una persona con cui si era in qualche modo interagito magari solo il giorno prima sui Social, riportando quell’ambito di discorso offline?
Esempio classico: Claudio ha postato la foto del suo cane in visita dal veterinario e il giorno dopo, incontrandolo, ci può venire naturale chiedergli, se lo incontriamo: “Ciao Claudio, come sta il tuo cane”?
Virtuale? Reale? No, Onlife
Ecco l’online che si intreccia con l’offline. Ecco che forse, invece di parlare di dimensione offline e dimensione online è arrivato il momento di parlare di dimensione on-life (nella vita).
E’ a questo livello che incomincia ad aver senso parlare di “ambiente digitale” come una nuova dimensione della nostra esistenza come uomini, che ci vede (consapevolmente o inconsapevolmente) in un perenne stato di iper-connessione.
Parlare di ambiente digitale significa togliere ad Internet quel significato che ha avuto per molto tempo, ovvero quello di essere uno strumento. E dargli un significato nuovo: essere luogo. Di relazioni, di scambi. Ma luogo.
Parlare di ambiente digitale significa poi sopratutto mettere al centro l’uomo e i suoi comportamenti, perché un ambiente è un luogo che noi abitiamo. E come altri ambienti possiamo coltivare o distruggere.
Possiamo allora dire che Internet, il Web, la Rete sono le persone che lo compongono.
I luoghi dell’ambiente digitale
Facebook, WhatsApp … tutti questi sono allora dei luoghi dell’ambiente digitale, attraverso cui passiamo e in cui possiamo o non lasciare una nostra impronta, positiva o anche negativa.