Le statistiche raccontano che ogni anno si abbassa l’età del primo cellulare (anzi, smartphone). Che nonostante i divieti (qualcuno lo sapeva che in linea teorica WhatsApp nella sua policy di utilizzo ha indicato i 16 anni come età da cui si può utilizzarlo), i ragazzi si iscrivono ed utilizzano i Social Media ben prima dell’età che le policy dei Social permettono.
Questo per dire – ma ce ne siamo accorti tutti – quanto i ragazzi e i giovani (e aggiungiamoci i bambini) vivano in modo del tutto naturale la loro appartenenza all’ambiente digitale. Ma sappiamo anche (e se non lo sai lo puoi scoprire attraverso il corso WebConsapevole EDU) che questo ambiente, che non è da demonizzare, ha però dei rischi che non vanno sottovalutati.
In questi anni siamo stati chiamati da diverse realtà associative a condurre dei workshop, laboratori e momenti di dialogo e confronto con ragazzi di diverse età sui temi della comunicazione digitale.
Abbiamo potuto imparare (sì, perché non si smette mai di imparare) che non è vero che i ragazzi non conoscono i rischi che possono incontrare nell’ambiente digitale e su Internet! Anzi, a volte (ammettiamolo) ne sanno molto più di noi!
E’ solo che poi, all’atto pratico, hanno molta difficoltà a comportarsi di conseguenza, quasi tutto ciò che non è davvero reale non esista.
Pensaci bene a quello che ti sto dicendo: sì, oggi giorno i ragazzi banalizzano tutto quello che gli diciamo loro.
Parliamo di bullismo? E loro danno un buffetto sulla spalla di un compagno, ti guardano con un sorrisetto di sfida e ti dicono: “Prof, sto bullizzando Andrea“. E non dico tanto per dire, perché è quello che mi è successo veramente un giorno in classe.
Esce la storia della Blue Whale? E loro per prendere in giro un loro compagno gli dicono: “Dai, gli facciamo fare la Blue Whale?“.
Loro conoscono, conoscono più di quanto noi pensiamo.
Se ci pensi è un po’ come tutto quello che riguarda la sessualità. A casa magari si fa in modo di non affrontare mai l’argomento, mentre intanto loro conoscono le cose nei particolari più spinti.
Così anche per tutto quello che riguarda il “digitale”.
Per farti un esempio di questo fatto che “conoscono ma non conoscono”, un giorno in classe c’era un’alunna che cercava di farsi ridare il cellulare dalla sua compagna di banco. Quando io sono intervenuta mi ha detto: “Prof, non mi ridà il mio smartphone, vuole usarlo per scrivere cose ridicole sul mio profilo di Facebook“.
Da lì è nata una discussione e indovina? Mi ha confidato che la sua migliore amica conosce le sue password, anche se lei sa che non si dovrebbero dare le password personali a chiunque. “Ma prof, è la mia migliore amica“. Ecco già. Oggi è la tua migliore amica. Ma domani? E se lei un giorno, per farti un dispetto dopo che avete litigato, la “rivendesse”?
Come detto, in questi anni siamo stati chiamati come esperti a tenere dei workshop che avevano come tema quello dei Social Network. Durante questi incontri abbiamo potuto constatare quanto i ragazzi di oggi abbiano un bisogno estremo non solo di parlare, ma sopratutto di “sperimentare” al di fuori dell’ambiente digitale ciò che li dentro vivono.
Perché hanno in mano degli strumenti potentissimi, di cui credono di sapere tutto, ma la verità è che nonostante questo hanno bisogno di imparare a vivere correttamente in questo ambiente digitale, di dover imparare delle regole di comportamento.
Come quelle che dovrebbero rispettare quando ad esempio sono fuori di casa da soli.
Darebbero le chiavi di casa alla loro migliore amica? No. Anche perché forse mamma e papà gli hanno detto che quell’oggetto non è da dare a nessuno. E allora perché invece le loro password le danno in giro come fossero cose di poco conto?
Contents
- 1 Perché è necessaria l’educazione digitale per ragazzi e bambini
- 2 Il percorso di educazione digitale per bambini, ragazzi e giovani
- 3 Metodologia del corso per ragazzi
- 4 Perché scegliere Web Consapevole Junior?
- 5 Programma del corso di educazione alla comunicazione digitale per ragazzi
- 6 Prevenire è sempre meglio che curare!
Perché è necessaria l’educazione digitale per ragazzi e bambini
Proprio grazie a queste esperienze è nato, all’interno del percorso di educazione digitale “WebConsapevole JUNIOR”, dedicato in modo particolare ai ragazzi e bambini.
Si, educazione digitale anche per bambini. Perché ormai sono toccati dall’ambiente digitale anche loro.
Putroppo la scuola ancora riesce a fare poco in questo senso, ma crediamo che sia quanto mai urgente permettere loro di imparare gli strumenti necessari per vivere in modo positivo e sereno l’ambiente digitale.
Senza vederlo demonizzato, ma anche senza la sensazione che perché si tratta di un’esperienza che si fa attraverso uno schermo, tutto sia permesso o non ci siano dei pericoli.
O che perché loro sono “nativi digitali” (uso le virgolette perché non ci piacciono queste categorizzazioni così nette) questo automaticamente significa che loro sanno utilizzare ed abitare in maniera consapevole questi ambienti.
Il percorso di educazione digitale per bambini, ragazzi e giovani
WebConsapevole JUNIOR è un percorso a moduli utilizzabile per incontri, laboratori e workshop sulla comunicazione digitale adatto a gruppi di ragazzi di diverse fasce d’età:
- 8-10
- 11-13 anni
- 14-16 anni
- 17-19 anni
- 19 +
Metodologia del corso per ragazzi
Suddividiamo le attività per fasce d’età diverse per poter proporre percorsi di comprensione della comunicazione digitale adeguati a seconda dei diversi livelli di maturità e di utilizzo degli strumenti.
Perché scegliere Web Consapevole Junior?
Il percorso di educazione digitale Web Consapevole per ragazzi ha due punti di forza:
- MODELLATO SULLE ETA’, questo vuol dire che c’è un’attenzione particolare sui fenomeni che intervengono nelle diverse fasi dell’adolescenza
- CARATTERE LABORATORIALE: poca teoria fine a se stessa e molta “pratica”
Ogni modulo, infatti, è caratterizzato da due diversi momenti:
- una prima parte più teorica
- una seconda parte più pratica e laboratoriale, in cui i ragazzi possono immedesimarsi nelle diverse situazione che si trovano a vivere sul web in modo da sperimentare “realmente” ciò di cui si è discusso
Per i ragazzi è fondamentale riuscire a percepire visibile e tangibile la “realtà” delle dinamiche in cui si trovano immersi all’interno dell’ambiente digitale, che rimangono troppo spesso delle teorie.
Programma del corso di educazione alla comunicazione digitale per ragazzi
Il corso di educazione alla comunicazione digitale, dell’utilizzo corretto dei social network è strutturato a moduli, tra cui:
- Opportunità e rischi dell’ambiente digitale
- Agressioni mediate (ovvero il CyberBullismo) e Sexting
- Privacy
- Noi siamo il prodotto – Nuovi modelli economici (con attività pratica)
- Reputazione digitale
- Youtuber – Nuovi modelli sociali (con attività pratica)
- Fake-news
- “Deep web”
- Stili di comportamento e comunicazione positiva quotidiana in Rete
E’ possibile richiedere un incontro su uno o più argomenti specifici tra quelli in elenco e concordare le modalità in fase di definizione dell’incontro, in base alle esigenze del gruppo.
Se c’è un argomento che non trovi nella lista, contattaci , che ne possiamo parlare.
Trattandosi di un programma progettato in modo modulare, è anche possibile accorpare più moduli o prevedere più incontri.
Prevenire è sempre meglio che curare!
Vuoi lasciare che i tuoi ragazzi rischino di rimanere impantanati nelle sabbie mobili che può diventare l’ambiente digitale?
Oppure vuoi dargli gli strumenti per riuscire a tirarsene fuori, se non proprio fare in modo di non finirci per nulla dentro?
Se vuoi aiutare i ragazzi che ti sono affidati a non cadere nelle trappole del web, se vuoi dargli strumenti con cui poter maneggiare e vivere in piena tranquillità l’ambiente digitale, quello che devi fare è semplice: compila il form sottostante, ti ricontatteremo in breve tempo per darti tutte le informazioni su come poter organizzare uno o più moduli del percorso di educazione digitale a scuola, in oratorio, per il tuo gruppo.
Operiamo prevalentemente in Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria e Lombardia, ma possiamo spostarci 😉